Tutti i racconti 1964-1981
Antologia personale- Data uscita
- Novembre 2009
- Copie disponibili
- nessuna
- Pagine
- 720
- Rilegatura
- brossura
- Tempi medi di preparazione prima della spedizione
- 2 giorni
- Venduto da
- Bazaar del Fantastico
bazaar@delosstore.it
- Autore
- Philip K. Dick
- Collana
- Collezione Immaginario Dick
Fanucci 2009 - Reparto
- Fantascienza
- Genere
- Fantascienza, Narrativa
Con questo quarto volume si conclude la pubblicazione di tutta la narrativa breve di Philip K. Dick. I racconti coprono l’arco cronologico che va dal 1964 al 1981: è il periodo della piena maturità artistica, gli anni in cui Dick
arriva a esprimere il suo complesso mondo interiore nella maniera più compiuta. Agli slittamenti progressivi e inarrestabili della realtà si aggiungono ora i vistosi contorcimenti del tempo, caratteristiche a cui l’autore ha sempre mirato e che ossessivamente ha perseguito. Così in Il suo appuntamento è fissato per ieri lo scorrere lineare del tempo s’inverte, procedendo dal passato al presente, e in Tempo nauti c’è chi si trova nella bizzarra condizione di partecipare come ospite d’onore al proprio funerale. Ventitré racconti che ripropongono l’universo dickiano: evoluzione dell’automazione e simulacri artificiali; sostituzione della memoria biologica con una memoria artificiale
prefabbricata; impossibilità di distinguere l’essere umano dal replicante androide
arriva a esprimere il suo complesso mondo interiore nella maniera più compiuta. Agli slittamenti progressivi e inarrestabili della realtà si aggiungono ora i vistosi contorcimenti del tempo, caratteristiche a cui l’autore ha sempre mirato e che ossessivamente ha perseguito. Così in Il suo appuntamento è fissato per ieri lo scorrere lineare del tempo s’inverte, procedendo dal passato al presente, e in Tempo nauti c’è chi si trova nella bizzarra condizione di partecipare come ospite d’onore al proprio funerale. Ventitré racconti che ripropongono l’universo dickiano: evoluzione dell’automazione e simulacri artificiali; sostituzione della memoria biologica con una memoria artificiale
prefabbricata; impossibilità di distinguere l’essere umano dal replicante androide