Tutti i romanzi e i racconti
Antologia personale- Data uscita
- Settembre 2009
- Copie disponibili
- nessuna
- Pagine
- 1968
- Rilegatura
- brossura
- Tempi medi di preparazione prima della spedizione
- 3 giorni
- Venduto da
- Bazaar del Fantastico
bazaar@delosstore.it
- Autore
- Howard Phillips Lovecraft
- Collana
- Grandi Tascabili Economici. I Mammut
Newton & Compton 2009 - Reparto
- Horror
- Genere
- Fantascienza, Horror, Narrativa
Howard P. Lovecraft nacque il 20 agosto del 1890 a Providence nel Rhode Island. Dopo un'infanzia trascorsa in totale solitudine e in un ambiente familiare ben poco felice, fin da giovane iniziò a lottare con una serie di difficoltà economiche che lo afflissero sempre, e si guadagnò da vivere col mestiere ingrato e mal pagato di revisore dei testi narrativi di aspiranti scrittori. Grazie ai suoi romanzi e racconti, ispirati a una concezione del Cosmo singolarissima, è l'unico scrittore americano a poter rivaleggiare con Edgar Allan Poe. Divenuto, ancora vivente, una vera e propria "leggenda", morì a Providence il 5 marzo 1937. L'opera raccoglie tutti i suoi romanzi e racconti in edizione integrale.
Il terrore insondabile e soprannaturale, inquietanti e apocalittiche visioni: tutto l'immaginario di follia e orrore di Howard R. Lovecraft è raccolto in queste pagine. Interi universi prendono forma dalla sua sapiente penna, governati da leggi fisiche ignote, popolati da creature inimmaginabili e da terrificanti minacce. L'uomo è solo al centro di un cosmo nel quale il terrore proviene dagli abissi della mente come dai più remoti recessi dello spazio, un mondo nel quale la paura è la dimensione dell'essere.
Il terrore insondabile e soprannaturale, inquietanti e apocalittiche visioni: tutto l'immaginario di follia e orrore di Howard R. Lovecraft è raccolto in queste pagine. Interi universi prendono forma dalla sua sapiente penna, governati da leggi fisiche ignote, popolati da creature inimmaginabili e da terrificanti minacce. L'uomo è solo al centro di un cosmo nel quale il terrore proviene dagli abissi della mente come dai più remoti recessi dello spazio, un mondo nel quale la paura è la dimensione dell'essere.