L'uomo nel quadro. Una ghost story
Romanzo- Data uscita
- Giugno 2008
- Copie disponibili
- nessuna
- Pagine
- 123
- Rilegatura
- brossura
- Tempi medi di preparazione prima della spedizione
- 2 giorni
- Venduto da
- Bazaar del Fantastico
bazaar@delosstore.it
- Autore
- Susan Hill
- Collana
- Obladì Obladà
Polillo 2008 - Reparto
- Fantastico
- Genere
- Horror, Narrativa
In una fredda giornata di gennaio, Oliver si reca da Londra a Cambridge per far visita a un suo vecchio professore d'università, Theo Parmitter. Il programma è quello di incontrarlo nel tardo pomeriggio, cenare insieme e
fare quattro chiacchiere davanti al camino con un buon bicchiere di whisky. Dopo cena, mentre sono seduti nel confortevole studio, Theo fa una proposta: «Ti andrebbe di ascoltare una strana storia?». E la storia è davvero strana.
C'è un dipinto a olio appeso al muro della stanza che mostra una folla di uomini e donne, a Venezia, durante il carnevale. Alcuni sono in maschera, altri no; davanti a loro si apre il Canal Grande. E un quadro della fine del '700 che Theo aveva acquistato a un'asta e che qualcuno, arrivato troppo tardi, aveva poi cercato invano di ricomprare dal professore. Da allora è sempre rimasto in quello studio. Non è un'opera di straordinaria bellezza, eppure ha una forza che impedisce a chiunque di distogliere lo sguardo dai personaggi ritratti. Da uno in particolare: un uomo tra la folla lungo il Canal Grande che cambia sembianze e diventa altri uomini. E non è una leggenda, è un dato di fatto. Diversi sono il viso, gli abiti, l'espressione... e la sua storia, la loro storia, ha le sue radici nel passato, nelle vicende di due giovani innamorati, di una donna rifiutata e accecata dalla gelosia,
di un'anziana contessa, di un figlio sedotto. Un passato di morte e disperazione. Ma è una storia vecchia, ormai conclusa... O no?
fare quattro chiacchiere davanti al camino con un buon bicchiere di whisky. Dopo cena, mentre sono seduti nel confortevole studio, Theo fa una proposta: «Ti andrebbe di ascoltare una strana storia?». E la storia è davvero strana.
C'è un dipinto a olio appeso al muro della stanza che mostra una folla di uomini e donne, a Venezia, durante il carnevale. Alcuni sono in maschera, altri no; davanti a loro si apre il Canal Grande. E un quadro della fine del '700 che Theo aveva acquistato a un'asta e che qualcuno, arrivato troppo tardi, aveva poi cercato invano di ricomprare dal professore. Da allora è sempre rimasto in quello studio. Non è un'opera di straordinaria bellezza, eppure ha una forza che impedisce a chiunque di distogliere lo sguardo dai personaggi ritratti. Da uno in particolare: un uomo tra la folla lungo il Canal Grande che cambia sembianze e diventa altri uomini. E non è una leggenda, è un dato di fatto. Diversi sono il viso, gli abiti, l'espressione... e la sua storia, la loro storia, ha le sue radici nel passato, nelle vicende di due giovani innamorati, di una donna rifiutata e accecata dalla gelosia,
di un'anziana contessa, di un figlio sedotto. Un passato di morte e disperazione. Ma è una storia vecchia, ormai conclusa... O no?