NeXT. Rivista di cultura connettivista. Iterazione 07

Fanzine

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L’iterazione 07 include 5 racconti e insieme alle visioni di pykmil, X e Zoon è impreziosito dall’esordio di due connettivisti acquisiti da tempo, ma che per una ragione o per l’altra ancora latitavano dal bollettino ufficiale: parliamo dell’Abate degli Stolti e dell’Aria Simone Conti e del Dottore in Niente Michele Nigro, che approdano su queste pagine con dei racconti molto particolari, in linea con i rispettivi stili personali: molto votato alla sperimentazione e alla speculazione l’Abate, evocativo e perfino epico il Dottore.

Nelle rubriche arriva finalmente a compimento l’affresco di X sul paradigma olografico iniziato ben tre numeri fa, mentre Zoon aggiunge un ulteriore capitolo alla sua riflessione sulle possibilità che si prospettano all’uomo del futuro grazie alla tecnologia, nel caso specifico con le ultime conquiste nel campo della computazione quantistica. E poi altre due colonne portanti di NeXT: i versi di Zoon, X e antares666 Marco Moretti e le illustrazioni, che questa volta sono firmate da Giorgio Raffaelli (aka IguanaJo, sua anche la splendida copertina che potete ammirare qui sopra), artefice delle stupefacenti elaborazioni grafiche che gli ospiti della NextCon hanno potuto apprezzare a Vimercate: panorami notturni e desolati, inediti scorci paesaggistici, interpretazioni neoromantiche o post-futuriste dei nostri tempi e del nostro mondo che trasmettono l’impatto immaginifico della fantascienza più visionaria.

A completare il numero, infine, un regalo per tutti i lettori: un report quasi integrale della Sessione di Scrittura Multimediale che la notte del Solstizio d’Inverno ha visto la partecipazione di 11 webwriter connettivisti, che sul blog SupernovaExpress (supernovaexpress.splinder.com) si sono confrontati con il tema di La via delle stelle, contemplando (o magari evocando) il blackout che la notte tra il 21 e il 22 dicembre ha lasciato Splinder al buio. E per finire una rassegna speciale che sulla scia dell'originale iniziativa di Wired raccoglie alcuni tra i migliori microracconti postati sul forum di Next-Station.org.

Una messe di racconti, poesia e riflessioni raccolte per catturare il lettore, in maniera che, se stavolta ha mancato l’appuntamento con il connettivismo, il lavoro dei suoi autori possa servire, per il futuro, come un implicito invito al palazzo del Deviante.