I celti e Milano. L'avventura celtica tra storia e mito nel nord Italia
Saggistica- Data uscita
- Novembre 2005
- Copie disponibili
- nessuna
- Rilegatura
- brossura
- Altre info
- Illustrato
- Tempi medi di preparazione prima della spedizione
- 1 giorni
- Venduto da
- Bazaar del Fantastico
bazaar@delosstore.it
- Autore
- Marco Fulvio Barozzi
- Collana
- Saggistica
Edizioni della Terra di Mezzo 1995 - Reparto
- Miti e Leggende
- Genere
- Saggi, Narrativa
La storia e la tradizione dei Celti, qui esposte in maniera breve ma rigorosa, permettono di gettare una nuova luce sulla leggenda, tramandata da Tito Livio, secondo la quale Milano fu fondata da Belloveso, condottiero gallico, a seguito dell'invasione della Pianura Padana.a
Infatti, accanto alla consueta interpretazione dei fatti riportati, basata sui dati storici, archeologici e linguistici, l'Autore ne propone una complementare e alternativa, che si basa sull'analisi dei simboli, l'unica che può penetrare nell'universo delle civiltà premoderne, "tradizionali", nelle quali gli uomini parlavano il linguaggio del mito.
Il confronto con le tradizioni Celtiche del Galles e Dell'Irlanda consente così di leggere in modo diverso la leggenda medievale che assegna ad una " scrofa semilanuta" un ruolo importante nella fondazione di Mediolanum; in questo modo la città si rivela come il centro geografico e religioso del celtismo a Sud delle Alpi, immagine del "Centro del Mondo".
Infatti, accanto alla consueta interpretazione dei fatti riportati, basata sui dati storici, archeologici e linguistici, l'Autore ne propone una complementare e alternativa, che si basa sull'analisi dei simboli, l'unica che può penetrare nell'universo delle civiltà premoderne, "tradizionali", nelle quali gli uomini parlavano il linguaggio del mito.
Il confronto con le tradizioni Celtiche del Galles e Dell'Irlanda consente così di leggere in modo diverso la leggenda medievale che assegna ad una " scrofa semilanuta" un ruolo importante nella fondazione di Mediolanum; in questo modo la città si rivela come il centro geografico e religioso del celtismo a Sud delle Alpi, immagine del "Centro del Mondo".