Cronache del dopobomba
Romanzo- Data uscita
- Febbraio 2006
- Copie disponibili
- nessuna
- Rilegatura
- brossura
- Tempi medi di preparazione prima della spedizione
- 2 giorni
- Venduto da
- Bazaar del Fantastico
bazaar@delosstore.it
- Autore
- Philip K. Dick
- Collana
- Collezione Immaginario Dick
Fanucci 2006 - Reparto
- Fantascienza
- Genere
- Fantascienza
Che cosa accade dopo la fine del mondo? Cosa avviene quando la Bomba – quella di cui tutti parlavano dal 1945 – viene finalmente lanciata?
Apparso nel 1963, Cronache del dopobomba narra il mondo dopo il lancio dell’ordigno che ha messo in ginocchio l’umanità, cancellando dalla faccia della terra città ed esseri viventi. I sopravvissuti non sono più uguali a prima, ma rappresentano l'embrione di una stirpe che ha innestato sulle malinconie di una civiltà al crepuscolo il vitalismo confuso di una razza agli albori, costretta a inventare il proprio futuro. L'intero pianeta viene rappresentato da una piccola comunità californiana, in cui i superstiti vivono aggrappati alle onde radio che provengono dallo spazio. Il loro profeta è Walt Dangerfield, l'astronauta rimasto bloccato in orbita prima della catastrofe atomica, e che dal cielo trasmette alla Terra nastri musicali e pedagogici.
A cura di Carlo Pagetti.
Apparso nel 1963, Cronache del dopobomba narra il mondo dopo il lancio dell’ordigno che ha messo in ginocchio l’umanità, cancellando dalla faccia della terra città ed esseri viventi. I sopravvissuti non sono più uguali a prima, ma rappresentano l'embrione di una stirpe che ha innestato sulle malinconie di una civiltà al crepuscolo il vitalismo confuso di una razza agli albori, costretta a inventare il proprio futuro. L'intero pianeta viene rappresentato da una piccola comunità californiana, in cui i superstiti vivono aggrappati alle onde radio che provengono dallo spazio. Il loro profeta è Walt Dangerfield, l'astronauta rimasto bloccato in orbita prima della catastrofe atomica, e che dal cielo trasmette alla Terra nastri musicali e pedagogici.
A cura di Carlo Pagetti.