Batman. Pinguino dolore e pregiudizio
Volume- Tipo
- Volume
- Data uscita
- Giugno 2015
- Copie disponibili
- nessuna
- Tempi medi di preparazione prima della spedizione
- 3 giorni
- Venduto da
- Bazaar del Fantastico
bazaar@delosstore.it
- Autore
- Gregg Hurwitz
- Collana
- Batman Library n. 23
RW-Lion 2015 - ISBN: 978886873834 - Reparto
- DC Comics
La galleria di freak, outsider e pazzoidi che imperversa per le strade di Gotham City è così vasta che se tutti i lettori stilassero una classifica personale dei propri villain preferiti difficilmente avremmo un podio uguale all’altro. Ma siamo pronti a mettere le mani sul fuoco, scommettendo che nella maggior parte delle top ten personali difficilmente mancherebbe Oswald Chesterfield Cobblepot.
Con il suo look squisitamente anni ’40, il frac e il cilindro demodé abbinati al monocolo e all’immancabile ombrello, l’aspetto pinguedine e il naso adunco, per il terribile Ozzy nessun appellativo sarebbe stato più idoneo di Pinguino.
Oswald è un uomo che, per destreggiarsi nella malavita, non ha avuto bisogno di poteri sovraumani o di armi all’avanguardia, ma che ha saputo sfruttare quel poco che la natura gli ha dato in dotazione: un altissimo quoziente intellettivo, notevole abilità nell’arte manipolatoria e una spiccata propensione per la leadership, che miscelati all’odio incarnito nei confronti del genere umano, a cattiveria incistata e a un’assoluta mancanza di empatia, lo hanno reso una nemesi micidiale anche per un guerriero razionale e addestrato come Batman.
Ovviamente un carattere così istrionico merita un background di un certo spessore e negli anni sono tanti gli che autori hanno inserito i tasselli che compongono il complesso mosaico della sua personalità.
Con il suo look squisitamente anni ’40, il frac e il cilindro demodé abbinati al monocolo e all’immancabile ombrello, l’aspetto pinguedine e il naso adunco, per il terribile Ozzy nessun appellativo sarebbe stato più idoneo di Pinguino.
Oswald è un uomo che, per destreggiarsi nella malavita, non ha avuto bisogno di poteri sovraumani o di armi all’avanguardia, ma che ha saputo sfruttare quel poco che la natura gli ha dato in dotazione: un altissimo quoziente intellettivo, notevole abilità nell’arte manipolatoria e una spiccata propensione per la leadership, che miscelati all’odio incarnito nei confronti del genere umano, a cattiveria incistata e a un’assoluta mancanza di empatia, lo hanno reso una nemesi micidiale anche per un guerriero razionale e addestrato come Batman.
Ovviamente un carattere così istrionico merita un background di un certo spessore e negli anni sono tanti gli che autori hanno inserito i tasselli che compongono il complesso mosaico della sua personalità.