Il seme della follia. L'integrale
Volume- Tipo
- Volume
- Data uscita
- Settembre 2011
- Copie disponibili
- nessuna
- Pagine
- 192
- Rilegatura
- brossura
- Tempi medi di preparazione prima della spedizione
- 2 giorni
- Venduto da
- Bazaar del Fantastico
bazaar@delosstore.it
- Autore
- Thomas Mosdi e Emmanuel Civiello
- Editore
- Magic Press Comics 2011
- Reparto
- Bande Desinée
In Francia Il seme della follia, è stato un grandissimo successo quando venne pubblicato la prima volta nel 1996 e diede di certo la spinta iniziale per cui Emmanuel Civiello, il suo creatore, divenne puoi una delle voci più particolare del panorama internazionale. Internazionale è anche lo spirito stesso di Civiello, che per anni ha vissuto lontano dal suo paese natale, la Francia, tra Bruxelles e Los Angeles, sempre in cerca di nuove ispirazioni per i suoi lavori.
Illustratore e fumettista questo francese dall’aria molto dark ha dato veramente il suo meglio con Il seme della follia, spaziando tra scenari fantasy molto particolareggiati, costruendo una storia piena di fascino e difficile da etichettare. La trama spicciola è quella di qualsiasi fantasy che si rispetti. Siamo in un Medioevo in cui il Cristianesimo regna sovrano, avendo estirpato qualsiasi altra fede e il mondo di Faërie è sotto l’attacco di forze demoniache di sovraumana potenza. L’unico che può fermare la caduta del regno è l’alchimista elfo Igguk Plitchwook, chiamato da molti “la memoria degli elfi” e il solo in grado di ritrovare il cuore di cristallo e consegnarlo alla regina delle fate. Affrontando un viaggio zeppo di peripezie, che lo condurranno al centro di straordinari eventi e di fronte a mostri disumani, Igguk andrà alla ricerca della gloria eterna, o nel peggiore dei casi, tra le braccia di nostra signora morte.
Il seme della follia è un bande dessinée graficamente molto bello e minuzioso grazie all’oscuro e dettagliato stile di Civiello che meglio di molti altri sa creare da un lato scene ricche, piene, con mostri raccapriccianti e luci d’atmosfera e dall’altro altre scene di puro realismo medievale.
L’edizione proposta da Magic Press (192 pagine a colori) raccoglie i quattro volumi creati da Emmanuel Civiello con la collaborazione di Thomas Mosdi
Illustratore e fumettista questo francese dall’aria molto dark ha dato veramente il suo meglio con Il seme della follia, spaziando tra scenari fantasy molto particolareggiati, costruendo una storia piena di fascino e difficile da etichettare. La trama spicciola è quella di qualsiasi fantasy che si rispetti. Siamo in un Medioevo in cui il Cristianesimo regna sovrano, avendo estirpato qualsiasi altra fede e il mondo di Faërie è sotto l’attacco di forze demoniache di sovraumana potenza. L’unico che può fermare la caduta del regno è l’alchimista elfo Igguk Plitchwook, chiamato da molti “la memoria degli elfi” e il solo in grado di ritrovare il cuore di cristallo e consegnarlo alla regina delle fate. Affrontando un viaggio zeppo di peripezie, che lo condurranno al centro di straordinari eventi e di fronte a mostri disumani, Igguk andrà alla ricerca della gloria eterna, o nel peggiore dei casi, tra le braccia di nostra signora morte.
Il seme della follia è un bande dessinée graficamente molto bello e minuzioso grazie all’oscuro e dettagliato stile di Civiello che meglio di molti altri sa creare da un lato scene ricche, piene, con mostri raccapriccianti e luci d’atmosfera e dall’altro altre scene di puro realismo medievale.
L’edizione proposta da Magic Press (192 pagine a colori) raccoglie i quattro volumi creati da Emmanuel Civiello con la collaborazione di Thomas Mosdi