Sherlock Holmes e un’indubbia notorietà

“Non sono propenso all’esagerazione, ispettore Patterson. La mia ipotesi si fonda su fatti concreti e prove. Qualcuno sta organizzando i singoli delinquenti della città in una specie di associazione criminale, utilizzando il principio della sicurezza basata sui numeri. È un colpo da maestro. Il lavoro di un genio, ed è mio dovere scoprire chi è.”

David Stuart Davies è uno dei principali esperti dell’universo sherlockiano. È conosciuto anche come curatore di Red Herrings, il mensile edito dalla Crime Writers’ Association, e soprattutto è stato anche per tanti anni il direttore della rivista inglese Sherlock Holmes the Detective Magazine. Parallelamente nel 1991 David Stuart Davies dà inizio alla sua serie di avventure sherlockiane che a oggi include i seguenti romanzi: Sherlock Holmes and the Hentzau Affair (1991), The Tangled Skein (1995), The Scroll of the Dead (1998), Shadow of the Rat (1999), The Veiled Detective (2004) e The Games Afoot (2008). Alcuni di questi romanzi sono già stati tradotti per Mondadori nella collana Il Giallo Mondadori Sherlock.

Oltre a questi pastiche, Davies ha anche scritto diversi racconti apocrifi usciti su antologie e riviste inglesi e americane.

La sua produzione holmesiana non è però di sola narrativa, ma anche virata alla saggistica. Suoi, infatti, i libri Holmes of the Movies: The Screen Career of Sherlock Holmes (1977), Bending the Willow: Jeremy Brett as Sherlock Holmes (1996), Starring Sherlock Holmes: A Century of the Master Detective on Screen (2001 e aggiornato nel 2007), Clued Up on Sherlock (2004) e Dancing in the Moonlight: Jeremy Brett – A Celebration (2006).