Sherlock Holmes e la vendetta di Moriarty

Holmes e Watson sono oggetto di una tardiva quanto enigmatica vendetta da parte dell’organizzazione che fu di Moriarty. La banda è ora guidata dall’inafferrabile e
multiforme sua figlia, Teana. Qual è il disegno criminoso, dato che nessuna uccisione pare sia ancora stata tentata? In realtà i Nostri sono stati avvelenati a metà, con un veleno binario. Mycroft mobilita il dottor Bell e, insieme, li raggiungono negli USA, a San Francisco dove hanno trovato traccia della vendicatrice. Hammett intanto affronta,
oltre al mistero del treno fantasma, un rapimento in cui sono coinvolti gli immigrati dal Tagikistan e l’attrice Mary Astor. In questa vicenda la scuola dei duri e il giallo
all’inglese trovano di fatto, un’originale contaminatio.

Luigi Calcerano, nato a Roma nel 1949, è scrittore e saggista. È stato dirigente del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca; è stato l’ultimo capo dell’Ispettorato per l’educazione fisica e sportiva. Tra i suoi tanti titoli pubblicati si segnalano i più recenti: Un delitto elementare (Sovera, 2008), Ladri e guardie (Editori Riuniti, 2007), Sherlock Holmes a Monza, due pistole per un regicidio (Delos Digital, 2018), Il commissariato farlocco (Delos Digital, 2018), Il grande coniglio bianco (Delos Digital, 2018), Colpo grosso alla Serpentara (Delos Digital, 2018), Sherlock Holmes a Roma (Delos Digital, 2015), Clandestini, Romanzo d’appendice (ilpepeverde, 2014), tutti con Giuseppe Fiori, e Quattrocentocinquantatrè (Ucronia, Amazon Culture And Eau, 2017), Vangelo di Maria (Ucronia, Amazon Culture And Eau, 2015), L’ultima Eneide, Cinque libri di Fantascienza epica (con Loredana Marano, Bonaccorso Editore, 2013), Il ritorno di Quagliariello (con Guglielmo Calcerano, Bonaccorso Editore, 2008), Per uccidere Cecilia (con prefazione di Carlo Lucarelli, Bonaccorso Editore, 2005).