Nelle piaghe del Leone
Reportage- Data uscita
- Novembre 2019
- Copie disponibili
- ampia disponibilità
- Pagine
- 112
- Venduto da
- Delos Digital srl
- Autore
- Selene Verri
- Collana
- Convoy n. 62
Delos Digital - ISBN: 9788825410303 - Genere
- Viaggi
Il Kurdistan, tra uomini e donne che vivono, lottano e sognano.
Il leone è considerato dai curdi il simbolo del Kurdistan. Un simbolo pregnante, che ben incarna la fierezza e la combattività dei suoi popoli. Ma anche un simbolo che si presta a visualizzare pure le profonde ferite di una terra discriminata, dilaniata, lacerata da confini politici artificiali, da guerriglie e guerre senza fine, e insieme confusa nella sua stessa essenza da una complessità di forze ideologiche e militari, di identità religiose e nazionali, di necessità e aspirazioni, con tutte le contraddizioni che ciò comporta.
È dunque un leone indomito ma straziato, il Kurdistan. Ed è nelle sue piaghe che ci conduce la giornalista Selene Verri, con questo reportage capace di destreggiarsi tra simpatie e oggettività, tra esperienza personale, narrata in soggettiva, e approccio giornalistico, tra grandi idee e piccoli bisogni, tra la drammaticità dei fatti geopolitici e del quotidiano umano e le vicissitudini (spesso anche divertenti, o quantomeno trattate con ironico sorriso) di chi viaggia tra Turchia, Iraq e Siria, in quello che (non) è il Kurdistan.
Selene Verri è una giornalista per vocazione. Ha lavorato da free lance per Radio Popolare, Avvenire, Avvenimenti, Affari Italiani. Attualmente, collabora, tra gli altri, per il canale televisivo Euronews. È nata a Milano e risiede in Francia, a Lione, ma è spesso in movimento per professione e per passione, in particolare nella aree del cosiddetto Kurdistan, che inizia a scoprire sul campo sin dal 2002. Nel 2010, in Iraq, ha intervistato Murat Karayilan, leader militare del PKK (Partito dei Lavoratori del Kurdistan). In quell’occasione, è stata accompagnata dal fotografo Giovanni Sacchetti, insieme al quale ne ha tratto una mostra allestita a Lyon nel 2014, oltre che un libretto fotografico (Rojbaş – Bienvenue au Kurdistan). Nel 2013, Verri ha ottenuto la menzione “Talenti emergenti” al premio Giornalisti del Mediterraneo per il reportage Proteggere il patrimonio culturale per salvaguardare il futuro trasmesso da Euronews.