I reietti dello spazio

Romanzo

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Dopo tre anni di guerra, la nuova razza di umani, uomini e donne modificati, nati sull’infernale pianeta Ragnarok, sono riusciti a sconfiggere il potente Impero Gern e a liberare la Terra e il pianeta Athena dalla schiavitù aliena. Ma i terrestri tollerano a stento e guardano con sospetto la presenza di questi uomini dotati di potenza sovrumana e di una velocità che può possedere solo chi è nato su un pianeta con una gravità
superiore a quella della Terra. Così, quando si profila una nuova minaccia proveniente da oltre la galassia conosciuta, e che si abbatte su Ragnarok, non la considerano un pericolo per la Terra e abbandonano quelli di Ragnarok al loro destino. Nel suo classico Gli esiliati di Ragnarok, Tom Godwin ha narrato la memorabile storia
dell’insediamento forzato di coloni umani sul terribile pianeta e della nuova razza che questo ha generato. Ora con questo nuovo romanzo porta quella razza incontro all’inimmaginabile destino che l’attende al confine più lontano della galassia, raccontandoci una storia piena di azione e di sconvolgenti colpi di scena.

L’AUTORE TOM GODWIN (1915-1980) in senso quantitativo non è stato un prolifico autore di fantascienza, perché la sua produzione si è limitata a una trentina di racconti e tre romanzi. Circa la sua biografia le cronache sono avare, si sa che era disabile e che ha avuto tragiche vicissitudini familiari che lo hanno
costretto ad abbandonare gli studi, e che alla fine è deceduto per alcolismo. Ma dal punto di vista dello scrittore, Godwin è stata una stella che ancora oggi brilla nella storia della sf, per aver prodotto opere di stampo classico, ma di grande impatto emotivo.
Il suo primo racconto The Gulf Between apparve nel 1953 sulla rivista Astounding Science Fiction, ma l’opera che lo rese famoso fu Cold Equations apparso l’anno seguente e da allora continuamente ristampata in molte lingue. Sull’onda del successo il famoso direttore di Astounding John W. Campbell gli chiese di continuare a scrivere racconti che pubblicò con regolarità e che furono sempre accolti con grande entusiasmo dai lettori. Poi Godwin volle impegnarsi nella dimensione del romanzo, scrivendone tre che sono considerati delle vere pietre miliari della narrativa di fantascienza: The Survivors (1958), il suo seguito The Space Barbarians (1964) e Beyond another Sun (1971).