Gli Invasori -

La testata del razzo cinese da 107 millimetri colpì la casa di legno al piano superiore. Nella camera dormiva una bambina, Heather Potter. Restò uccisa sul colpo, nel suo letto. I suoi genitori morirono pochi attimi dopo nell'incendio seguito all'esplosione. Più tardi, della casa erano rimaste solo le fondamenta di cemento e vari ammassi di cenere e di metallo. Secondo la versione ufficiale, l'esplosione e l'incendio erano stati provocati da due bombole di gas propano usate dai Potter per scaldare l'acqua e cucinare. La versione era attendibile: attorno a Ossining, Stato di New York, le case di campagna usavano spesso il propano, e di tanto in tanto si verificava qualche incidente. In realtà i Potter erano vittime di guerra, le ultime di un'invasione degli Stati Uniti effettuata da un commando nemico. Giocato tutto sul filo di un'ipotesi possibilissima, questo romanzo di Walter Kempley terrà il lettore col fiato sospeso per la sua alta carica di suspense e per l'originalità della vicenda narrata, una vicenda che forse non è mai accaduta, ma che i Servizi Segreti americani potrebbero benissimo aver camuffato e tenuto nascosta per evitare che il panico si diffonda nei Paesi occidentali, dove il terrorismo internazionale è ormai sempre più sfacciato e aggressivo, e soprattutto mortale.