Uomini Macchine e Guai = Urania n. 713
Antologia personale
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- Data uscita
- Dicembre 2024
- Condizioni
- very fine legenda
iniziali scurimenti/ingiallimenti copertina - Copie disponibili
- solo una copia
- Venduto da
- BCLibri
bclibri@delosstore.it
- Autore
- Ron Goulart
- Collana
- Urania n. 713
Mondadori 1977 - Genere
- Fantascienza
11 affascinanti racconti - Antologia mai ristampata V. Scheda completa per i titoli
UOMINI, MACCHINE E GUAI
Ron Goulart, uno dei più spiritosi e pungenti scrittori americani dell'ultima leva, a una satirica predilezione per macchine, congegni, robot e loro derivati e affini. I suoi racconti parlano di un'America non lontana, dove gli uomini sono più o meno quelli di oggi, con abitudini, passioni, difetti e comportamenti nei quali possiamo agevolmente riconoscere i nostri. Ma il fatto e che devono fare i conti con macchine che oggi (ancora) non esistono, soprattutto con un antico e sempre affascinante personaggio fantascientifico: I'androide, I'uomo semiartificiale, l'ibrido parlante e ragionante che crea problemi più di quanti non ne risolva. Sono problemi d'ordine amoroso, finanziario, coniugale, poliziesco, in mezzo ai quali le povere creature di carne e ossa si muovono smarrite e allarmate, coscienti di non dominare più la situazione, di aver perso il controllo della società, del mondo, della stessa vita. Che è esattamente ciò che ciascuno di noi prova sempre più spesso, anche senza androidi. A meno che questi invasori sintetici, queste belle imitazioni di uomini e donne, non siano già, chissà da quanto tempo, in mezzo a noi.
GLI 11 RACCONTI:
IL DAMO
LA CIMICE NELLA PELLE
L'INNOCENZA DI PADRE BANGS
FERROVECCHIO
PROGRAMMATORE SCAMBI SESSUALI
MEGLIO UN ASINO VIVO
IL GRANDE WHISTLER
DARE E AVERE
FESTIVAL FOLK
FINALMENTE LIBERO
DING-DONG
Ron Goulart, uno dei più spiritosi e pungenti scrittori americani dell'ultima leva, a una satirica predilezione per macchine, congegni, robot e loro derivati e affini. I suoi racconti parlano di un'America non lontana, dove gli uomini sono più o meno quelli di oggi, con abitudini, passioni, difetti e comportamenti nei quali possiamo agevolmente riconoscere i nostri. Ma il fatto e che devono fare i conti con macchine che oggi (ancora) non esistono, soprattutto con un antico e sempre affascinante personaggio fantascientifico: I'androide, I'uomo semiartificiale, l'ibrido parlante e ragionante che crea problemi più di quanti non ne risolva. Sono problemi d'ordine amoroso, finanziario, coniugale, poliziesco, in mezzo ai quali le povere creature di carne e ossa si muovono smarrite e allarmate, coscienti di non dominare più la situazione, di aver perso il controllo della società, del mondo, della stessa vita. Che è esattamente ciò che ciascuno di noi prova sempre più spesso, anche senza androidi. A meno che questi invasori sintetici, queste belle imitazioni di uomini e donne, non siano già, chissà da quanto tempo, in mezzo a noi.
GLI 11 RACCONTI:
IL DAMO
LA CIMICE NELLA PELLE
L'INNOCENZA DI PADRE BANGS
FERROVECCHIO
PROGRAMMATORE SCAMBI SESSUALI
MEGLIO UN ASINO VIVO
IL GRANDE WHISTLER
DARE E AVERE
FESTIVAL FOLK
FINALMENTE LIBERO
DING-DONG