L'Azteco + L'autunno dell'Azteco + Il sangue dell'Azteco - Tre romanzi di una famosa saga.

L'AZTECO (Superbur)

 Mixtli l'Azteco ci racconta la sua avventurosa vicenda personale e, insieme, l'affascinante storia della meravigliosa civiltà che ebbe la sua culla in quella parte della Terra che gli Aztechi chiamavano l'Unico Mondo.

Assistiamo con lui ai barbari massacri e alla gloria delle Guerre dei Fiori, allo splendore delle bandiere di piume che sventolano su Tenochtitlàn, alla fiera civiltà del Popolo delle Nubi, a storie perverse di sangue e di passione fino all'arrivo di

Hernàn Cortes.

PREMIO BANCARELLA 1982

L'AUTUNNO DELL'AZTECO (La Scala)

 L'Azteco, Premio Bancarella 1982, fu uno straordinario bestseller che inanellava dieci, cento, mille romanzi evocando attraverso le imprese di un eroico protagonista la magia di un'antica, misteriosa civiltà. Ora, a distanza di quindici anni, Gary Jennings riprende le fila di quella saga offrendoci un'altra mirabile ricostruzione di quel mondo perduto. Negli anni successivi alla conquista spagnola, quando lo splendido impero azteco è ormai sotto il giogo brutale dell'invasore, vive il giovane Tenamàxtli, un nobile indio dai lunghi capelli nato e cresciuto nell'Unico Mondo, contrada di valli ridenti e torreggianti catene montuose situata tra due oceani. Sebbene, per un fortuito concorso di circostanze, la sua città natale Aztlan sia stata risparmiata dalla furia dei barbuti oppressori bianchi, è consapevole della loro potenza e si spinge fino a Città di Mexico per saperne di più su di loro e verificare quale reale minaccia rappresentino per la sua gente.

Trascinato, appena arrivato a destinazione, da un folla in tumulto, assiste a uno sconvolgente spettacolo: l'esecuzione sul rogo di un eretico - Juan Damasceno - accusato dai nuovi padroni di non voler abiurare la propria religione. E poco dopo è ancor più sconvolto nell'apprendere che l'uomo giustiziato così crudelmente era suo padre.

Colpito nei suoi sentimenti più profondi, impulsivo e orgoglioso, il giovane decide di vendicarsi e cerca di imparare tutto quello che può sui costumi dei suoi nemici - tra cui l'uso del "tubo tonante", il micidiale archibugio - per poterli un giorno cacciare dalla sua terra. Intanto comincia a reclutare segretamente un'armata di ribelli.....

IL SANGUE DELL'AZTECO (La Scala)

 Terzo volume dell'affascinante trilogia iniziata con L'azteco, questo nuovo romanzo di Gary Jennings trasporta ancora una volta il lettore nel Messico antico. Dopo che i conquistadores di Cortes hanno assoggettato il popolo azteco, mentre i potenti signori spagnoli governano come sovrani assoluti trattando i nativi con inaudita brutalità, iniziano le vicende di Cristóbal, un ragazzo di sangue misto - metà spagnolo e metà azteco -  che trascorre l'adolescenza a Veracruz, affidato alle cure di un prete spretato.

Intorno alle sue origini aleggia il mistero più fitto e, benché conosca il latino e il greco, Omero, Virgilio e Cervantes, il ragazzo è costretto a condurre la vita dei léperos, dei reietti: perché, nel Nuovo Mondo, i mestizos - i meticci - non hanno alcun diritto legale, e per giunta un mestizo istruito sarebbe considerato come un'emanazione diabolica dall'Inquisizione.

Costretto a fuggire dopo la morte violenta del prete e sospettato di due assassinii, Cristóbal viene soccorso da una giovane nobildonna spagnola che lo sottrae alla cattura. Le sue avventure si susseguono senza tregua, tumultuose e movimentate. Conosce un vecchio sciamano che lo inizia alle antiche arti azteche e il "picaro" Mateo, teatrante e furfante, che suscita in lui la passione per il teatro e gli insegna il ladrocinio e l'inganno. Coinvolto nel furto di un prezioso tesoro in un tempio, rischia l'impiccagione. Poi fa un incontro decisivo, che lo riscatta dalla condizione di lépero. Entrato al servizio di un potente gentiluomo spagnolo che lo incarica di spiare le mosse di gruppi ribelli, impara maniere da giovane hidalgo, maneggia la spada, frequenta dimore aristocratiche. Rivede così Eléna, la giovane donna che lo ha salvato, e se ne innamora. E mentre fra intrighi, tradimenti e vendette la sua vita subisce altri clamorosi rivolgimenti, scopre finalmente il mistero della sua nascita. Coloratissimo affresco che, attraverso le imprese e gli amori di un eroe singolare, evoca con straordinaria efficacia la barbarie, la magia, gli splendori di una civiltà misteriosa e lontana, 11 sangue dell'azteco conferma il talento di Gary jennings, abilissimo narratore.