Le Repubbliche del Mare

 La storia delle Repubbliche Marinare costituisce infatti il più interessante dramma del Mediterraneo e dell'Italia. Ma nessun dramma si apre senza l'antefatto : e nessun dramma vale se non dimostra una verità. Da qui, l'opportunità di entrare in scena con un'Italia nata dal mare favoloso del mito e che si perpetua nel mare d'oggi. E il Medioevo che alza il suo velario sulle Repubbliche non si comprende se non se ne mostra la successione dal « Mare Nostrum » di Roma.

Entrati nel vivo dei secoli marittimi, la pluralità delle Repubbliche ha offerto l'occasione di osservare la scena su cui si svolgono. È una scena che ha in comune la finalità cristiana e respira una vita unica : quella d'Italia. Anche praticamente vi sono temi che valgono per tutte : il modo di navigare, il commercio, la guerra, la vita mercantile, il diritto, il governo delle colonie.

Questa opera della « Biblioteca di Storia Patria », realizzata a cura dell'» Ente per la Diffusione e l'Educazione Storica », costituisce quindi per la sua stessa impostazione storico-narrativa e per l'originalità della sua ripartizione intelligente, la più degna celebrazione delle nozze d'oro di un Autore con i suoi studi storici e con la sua intensa, appassionata fatica di scrittore. Rivivono in queste pagine le glorie delle città marinare del Tirreno e dell'Adriatico: da Amalfi a Gaeta, da Pisa a Ragusa, ad Ancona, ad Otranto fino a Venezia, la Serenissima Regina del mare, fino a Genova, lo Stato italiano ultimo a ritirarsi dall'impero marittimo.

Particolare cura è stata posta nella ricerca delle numerose illustrazioni, spesso inedite, che offrono un quadro anche visivo dei fasti di pace e di guerra delle città che sul mare suggellarono nel corso dei secoli tanta parte del destino unitario del nostro Paese.