BANCA CRT - Storia Patrimonio d'arte Comunicazione d'impresa
Saggistica- Data uscita
- Febbraio 2022
- Condizioni
- Copie disponibili
- solo una copia
- Pagine
- 256
- Venduto da
- BCLibri
bclibri@delosstore.it
- A cura di
- Chiara Ottaviano
- Collana
- Grandi Monografie
Banca CRT 2002 - Genere
- Saggi
Pregevole monografia illustrata con numerose foto a colori. Cart.ed tela rossa., tit.oro, sovracc., astuccio. Curati i vari capitoli da illustri studiosi. V. Scheda completa
Dimens. 4° Cm.25 x 31- pp. 256 - non num. 2 su carta patinata, con 267 illustraz. in nero e a colori, nel testo e f.testo. Rilegato. t.tela rossa edit. con titoli in oro al dorso e al piatto, sovraccoperta illustrata. Ediz. f.comm.Con cofanetto in cartonc
BANCA CRT Storia patrimonio d'arte comunicazione d'impresa
Conoscere la storia può aiutare a capire il presente per contribuire alla costruzione del futuro. Ciò vale per le grandi questioni ma anche per la vita di un'impresa.
È questa la finalità del volume, che testimonia i valori e la cultura distintiva dell'impresa attraverso il racconto dei suoi 175 anni di storia. L'opera, affidata a studiosi di diverse discipline, si sviluppa in chiave tematica e affronta una pluralità di temi. Del resto in tanti modi si può raccontare la storia di una banca. Il primo tema a essere affrontato è quello, spesso trascurato, dell'evoluzione della comunicazione esterna, dalla propaganda dei primi anni a favore del risparmio alla politica dell'immagine dei giorni nostri.
Il libro dedica poi ampio spazio al sostegno economico e sociale del territorio e al passaggio da ente morale a banca, ricordando fondatori e presidenti.
Sul fronte artistico il lavoro illustra l'ampia panoramica delle opere, oltre 5.500, di proprietà della Cassa, nonché del patrimonio architettonico. In ultimo la presentazione dell'archivio storico, quasi due secoli di vita economica e sociale, a testimonianza di come la Banca sia un vero "deposito di memoria documentale" per la collettività.
Il volume, frutto della ricerca di un’ èquipe di studiosi e di docenti universitari, ripercorre l’evoluzione della storia dell’impresa creditizia e il ruolo svolto nell’economia della regione, tratteggia i profili dei presidenti e, attraverso l’analisi delle forme di comunicazione via via adottate, suggerisce nuovi temi di ricerca sui mutamenti di mentalità e di costume legati alle idee di risparmio e di consumo. Una ricca sezione iconografica è dedicata alla formazione del patrimonio d’arte e alle politiche di localizzazione. Il caveau della memoria è infine il suggestivo titolo del capitolo finale dedicato alla descrizione dell’archivio storico.
La Cassa di Risparmio di Torino fu fondata all’inizio del XIX secolo, come altre istituzioni in Europa, per combattere le piaghe del pauperismo. Era il “salvadanaio” dei poveri: la virtù del risparmio era allora propagandata fra le classi meno agiate come l’unico antidoto contro lo spettro della miseria e come porta di ingresso alla proprietà. Durante i primi venti anni del nuovo secolo la Cassa finanziò tanto l’industria tradizionale cotoniera e laniera quanto quella innovativa idroelettrica e automobilistica, oltre che la costruzione della rete ferroviaria in buona parte del paese. Dopo gli anni del fascismo la CRT ha accompagnato la ricostruzione del Paese e la sua trasformazione in matura società industriale. Oggi fa parte del gruppo UniCredito italiano.
HANNO COLLABORATO:
Chiara Ottaviano, curatrice del volume, insegna Sociologia della comunicazione di massa presso il Politecnico di Torino
Gian Carlo Jocteau è professore ordinario di Storia contemporanea presso l'Università di Torino
Paolo Soddu insegna Storia sociale presso l'Università del Piemonte Orientale
Adriana Castagnoli insegna Storia contemporanea presso l'Università di Torino
Giandomenico Piluso insegna Storia economica presso l'Università del Piemonte Orientale e la Bocconi di Milano
Carlo Brambilla è dottorando di ricerca in Storia economica presso l'Università di Pisa
Aldo Castellano è professore ordinario di Storia dell'architettura presso il Politecnico di Milano
Piergiorgio Dragone insegna Storia dell'arte contemporanea presso l'Università di Torino
Diego Robotti opera presso la Sovrintendenza archivistica del Piemonte e della Valle d'Aosta
Sara Anselmo è archivista e ha riordinato l'Archivio storico della CRT
Valeria Calabrese è responsabile nucleo biblioteche presso il sistema bibliotecario urbano della Città di Torino ed è stata consulente per il riordino dell'Archivio storico della CRT.
Indice
Presentazione
Edoardo Massaglia, Direttore Generale, e Sergio Pininfarina, Presidente
Dalla propaganda per il risparmio alla comunicazione al cliente: simboli, elargizioni e politica dell’immagine nella storia della Banca CRT, Chiara Ottaviano
Fondatori e presidenti, Giancarlo Jocteau e Paolo Soddu
Da ente morale a banca tra istituzioni e mercati, Giandomenico Piluso e Carlo Brambilla
La Cassa di risparmio di Torino e lo sviluppo dell’industria in Piemonte nei primi decenni del Novecento, Adriana Castagnoli
Politiche di localizzazione e patrimonio architettonico, Aldo Castellano
Il patrimonio artistico: sculture, dipinti, incisioni, Piergiorgio Dragone
Il Caveau della memoria: l’archivio storico e il patrimonio documentario, Diego Robotti, Valeria Calabrese e Sara Anselmo