La Costruzione Sociale del Mercato
Altro- Data uscita
- Giugno 2021
- Condizioni
Nome vecchio proprietario scritto a penna sulla prima pagina bianca e scritta nell'ultima pag.bianca. 5 o 6 pagine con alcune sottolineature- Copie disponibili
- solo una copia
- Venduto da
- BCLibri
bclibri@delosstore.it
- Autore
- Bagnasco Arnaldo
- Collana
- Studi e ricerche n. 240
Il mulino 1988 - Genere
- Saggi
Studi sullo Sviluppo di piccola impresa in Italia - PRIMA EDIZIONE - brossura -
LA COSTRUZIONE SOCIALE
Come è possibile oggi uno sviluppo basato sulla piccola impresa industriale? Perché alcune zone, in particolare alcune regioni italiane, si sono mostrate così suscettive a questa forma di crescita? Al termine di un programma di ricerche partite da queste domande, il libro presenta un modello interpretativo dello sviluppo a economia diffusa della «Terza Italia», ne stabilisce ì limiti spaziali e temporali di validità, e discute la sua applicabilità a situazioni regionali diverse, come il Mezzogiorno. Mettendo in luce lunghe continuità storiche di struttura sociale, l'intreccio in forme nuove fra economia e società, i rapporti fra aspetti formali e informali dell'economia, gli studi sulla piccola impresa hanno riaperto la discussione sulla teoria dello sviluppo e hanno consentito di approntare strumenti concettuali e metodologici di comprensione dell'economia come processo sociale applicabili anche ai nuovi scenari che cominciano a configurarsi.Indice del volume: Prefazione. - Introduzione: Uno sguardo retrospettivo, non troppo lontano. -1. Regioni a economia diffusa: un modello interpretativo. - II. Coordinate spaziali e temporali. -III. Distretti industriali e società regionale: il caso della Toscana. - IV. La questione dell'economia informale. - V. Piccola impresa e Mezzogiorno.Arnaldo Bagnasco insegna sociologia urbana nell'Università di Torino. Fra i suoi lavori: «Tre Italie. La problematica territoriale dello sviluppo italiano» (Il Mulino, 1977), l'antologia «L'altra metà dell'economia. La ricerca internazionale sull'economia informale» (Liguori, 1985) e «Torino. Un profilo sociologico» (Einaudi, 1986).
Come è possibile oggi uno sviluppo basato sulla piccola impresa industriale? Perché alcune zone, in particolare alcune regioni italiane, si sono mostrate così suscettive a questa forma di crescita? Al termine di un programma di ricerche partite da queste domande, il libro presenta un modello interpretativo dello sviluppo a economia diffusa della «Terza Italia», ne stabilisce ì limiti spaziali e temporali di validità, e discute la sua applicabilità a situazioni regionali diverse, come il Mezzogiorno. Mettendo in luce lunghe continuità storiche di struttura sociale, l'intreccio in forme nuove fra economia e società, i rapporti fra aspetti formali e informali dell'economia, gli studi sulla piccola impresa hanno riaperto la discussione sulla teoria dello sviluppo e hanno consentito di approntare strumenti concettuali e metodologici di comprensione dell'economia come processo sociale applicabili anche ai nuovi scenari che cominciano a configurarsi.Indice del volume: Prefazione. - Introduzione: Uno sguardo retrospettivo, non troppo lontano. -1. Regioni a economia diffusa: un modello interpretativo. - II. Coordinate spaziali e temporali. -III. Distretti industriali e società regionale: il caso della Toscana. - IV. La questione dell'economia informale. - V. Piccola impresa e Mezzogiorno.Arnaldo Bagnasco insegna sociologia urbana nell'Università di Torino. Fra i suoi lavori: «Tre Italie. La problematica territoriale dello sviluppo italiano» (Il Mulino, 1977), l'antologia «L'altra metà dell'economia. La ricerca internazionale sull'economia informale» (Liguori, 1985) e «Torino. Un profilo sociologico» (Einaudi, 1986).