Nina dei Lupi
Romanzo- Data uscita
- Dicembre 2024
- Condizioni
NUOVO/MINT ma iniziali ingiallimenti- Copie disponibili
- solo una copia
- Pagine
- 223
- Venduto da
- BCLibri
bclibri@delosstore.it
- Autore
- Alessandro Bertante
- Collana
- Romanzi e Racconti
Marsilio Editori 2011 - Genere
- Fantascienza
Un romanzo post-apocalisse che, spinto dal basso, è diventato candidato al Premio Strega 2011. PRIMA EDIZIONE - RILEGATO C/SOVRACOP. Prezzo di cop. €.18,50
Nina dei lupi di Alessandro Bertante è un affascinante romanzo di fantascienza che si rifà a miti ancestrali della natura.
La quarta di copertina
Il cielo muta di colore, ogni mattina macchie viola e rossastre solcano le nubi delle montagne Occidentali, alimentando timori e affanni nei sopravvissuti. Trascorsi tre anni dalla Sciagura che ha distrutto la civiltà, nel piccolo borgo di Piedimulo, una comunità di contadini vive nascosta, protetta dai grandi massi di una frana. Oltre il villaggio, verso l’alta montagna, c’è il ruscello e oltre ancora i lupi.
Scampata dalla metropoli in fiamme, Nina ha dodici anni. Persi i genitori durante gli anni della ferocia, ora vive con i nonni. Ma la ragazzina riconosce i segnali nel cielo e sa che un oscuro nemico sta bussando di nuovo alle porte. Nina sarà costretta a crescere in fretta, a vivere tra i lupi e — dopo la riconquista del villaggio caduto in mano a una falange di mercenari — a essere la protagonista della rinascita di quella comunità autarchica e pacifica.
In un appassionante percorso nei miti ancestrali della natura, Bertante dà vita a personaggi leggendari, sperduti nella violenza del mondo e alla disperata ricerca di una nuova fondazione umana.
Alessandro Bertante, Nina dei lupi (2011)
Marsilio Editori, collana Romanzi e racconti, pagg. 219, euro 18,50
La quarta di copertina
Il cielo muta di colore, ogni mattina macchie viola e rossastre solcano le nubi delle montagne Occidentali, alimentando timori e affanni nei sopravvissuti. Trascorsi tre anni dalla Sciagura che ha distrutto la civiltà, nel piccolo borgo di Piedimulo, una comunità di contadini vive nascosta, protetta dai grandi massi di una frana. Oltre il villaggio, verso l’alta montagna, c’è il ruscello e oltre ancora i lupi.
Scampata dalla metropoli in fiamme, Nina ha dodici anni. Persi i genitori durante gli anni della ferocia, ora vive con i nonni. Ma la ragazzina riconosce i segnali nel cielo e sa che un oscuro nemico sta bussando di nuovo alle porte. Nina sarà costretta a crescere in fretta, a vivere tra i lupi e — dopo la riconquista del villaggio caduto in mano a una falange di mercenari — a essere la protagonista della rinascita di quella comunità autarchica e pacifica.
In un appassionante percorso nei miti ancestrali della natura, Bertante dà vita a personaggi leggendari, sperduti nella violenza del mondo e alla disperata ricerca di una nuova fondazione umana.
Alessandro Bertante, Nina dei lupi (2011)
Marsilio Editori, collana Romanzi e racconti, pagg. 219, euro 18,50