La Pietra Lunare - Scene della Vita di Provincia - Ed. 1944
Romanzo- Data uscita
- Agosto 2021
- Condizioni
BROSSURA CON SOVRACOPERTINA ORIGINALE CON DORSO SCURITO E MANCANTE IN BASSO PER CIRCA 1 CM. - RETRO CON FIORITURA GIALLE - PAGINE INGIALLITE- Copie disponibili
- solo una copia
- Venduto da
- BCLibri
bclibri@delosstore.it
- Autore
- Tommaso Landolfi
- Collana
- Vallecchi
Vallecchi 1944 - Genere
- Fantascienza
EDIZIONE RARISSIMA - COSTO LIRE 600 - DA INSERIRE NEL CATALOGO VEGETTI CHE CONTEMPLA LE ALTRE EDIZIONI SUCCESSIVE -
La pietra lunare si apre su una «scena della vita di provincia» grottesca e quasi allucinata, di quelle in cui l’autore delle Due zittelle era maestro. «Dal fondo dell’oscurità» il protagonista si sente guardato da «due occhi neri, dilatati e selvaggi» che lo gettano nello stupore e nel terrore. E al tempo stesso egli non può fare a meno di cogliere «un volto pallido, dei capelli bruni, un seno abbagliante scoperto a mezzo». Così ci appare Gurù, la fanciulla-capra, che presto condurrà Giovancarlo e il lettore fra i «lunari orrori» di creature diafane, fantomatiche, e fin nelle viscere della terra, nel regno arcano delle Madri, svelandosi come mistagoga di una iniziazione erotica. Il mondo sembra subito spartirsi in due specie di realtà, ostili e dissonanti. Una è quella della vita gretta che si raccoglie intorno al desco familiare, impregnata di un «odore pesante d’avanzi di lavatura di piatti e d’insetti domestici». L’altra è quella che con la luna si annuncia nel cielo, là dove «succedono cose strane, e meravigliose», dove «ci sono cose che corrono navigano girano per conto loro mentre noi dormiamo». E si può dire che tali due realtà corrispondano ai registri fondamentali dell’opera di Landolfi quale si prefigurava con nettezza in questo suo primo romanzo, anno 1939.