Extraterrestre alla Pari =

Romanzo

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Come si comporterebbe una normale famiglia terrestre alle prese con un ragazzino che non è ne maschio ne femmina? Questo è il dilemma che si presenta inaspettatamente ai coniugi Olivieri quando scoprono che l'extraterrestre invitato «alla pari» sulla terra per un lungo periodo, non è un ragazzine o una ragazzina, ma una «persona» di circa dieci anni, il cui sesso, potenzialmente già definito, si rivelerà soltanto in età adulta.
Per i genitori extraterrestri che lo hanno accompagnato sulla terra dalla stella Deneb, loro patria d'origine, il problema è irrilevante. Da loro nessuno si preoccupa del sesso dei bambini, ma soltanto dei loro bisogni, delle loro attitudini individuali.
Per i terrestri invece il dubbio diventa fonte di angoscia, oltre che di situazioni impreviste. Situazioni sgradevoli e imbarazzanti se considerate dal punto di vista terrestre, ma assurde e divertenti se osservate con ottica denebiana.
Per accontentare i suoi ospiti Mo è costretto a interpretare a turno ruoli diversi in una commedia dei sessi, che ai suoi occhi di creatura razionale assume talvolta aspetti esilaranti, anche se qualche volta rischia di trasformarsi in tragedia.
Tutta l'assurdità delle nostre abitudini più ovvie e più scontate relative all'educazione dei giovani viene a galla in questo piccolo romanzo dove la critica serrata e talvolta amara a certe esagerate usanze terrestri è sempre sostenuta dal filo ora allegro, ora tagliente dell'ironia.