Pepp Girella rapito da un Disco Volante?
Romanzo- Data uscita
- Gennaio 2022
- Condizioni
Sovracopertina lievemente usurata in alto - VCZ3- Copie disponibili
- solo una copia
- Venduto da
- BCLibri
bclibri@delosstore.it
- Autore
- E. Giuseppe Luraghi
- Collana
- Varia di letteratura
Arnoldo Mondadori editore 1979 - Genere
- Fantascienza
Straordinario colloquio fra un invisibile extraterrestre ed un terrestre terra terra. Il mondo visto dall'alto e visto dal basso. Un libro in apparenza votato al divertimento si rivela una amena meditazione, sia pure per bocca di un burattino-uomo, sulla vita.
PRIMA EDIZIONE - RILEG. C/SOVRACOP. - VOLUME ASSAI RARO
Con la leggerezza irridente di uno sceneggiatore abilissimo di commedie all'italiana, e il sottofondo più grave ma egualmente godibile di un autore di "contes philosphiques" del 700, Giuseppe Luraghi prende estro e pretesto dal suo già collaudato Pepp Girella e moglie Rosa, altre volte protagonisti di corposi e succosi romanzi di successo, ricchi di fantasiosa e ininterrotta verve, per un disincantato breve romanzo, alternato tra soliloquio e dialogo. Il Pepp Girella, negoziante in Milano, con poche ma schiette idee, ogni tanto alza il gomito: forse, questa volta, un tantino di più. Ma non è sicuro. Fatto sta che nei giardinetti della metropoli lombarda, viene preso dai marziani, invisibili come il loro disco volante, e catechizzato. Gli "alieni", come dicono gli autori di fantascienza, sono messaggeri di una moralità comunitaria ma sublimata dagli istinti: una specie di Utopia edenica, dove tutto è pacifico e roseo. E vorrebbero che i banali terrestri, corpacciuti e sempre disposti a sacrificare anche gli slanci più nobili alle esigenze degli istinti carnali, si ravvedessero. Il Pepp risponde da par suo: obiettando, strologando, commentando e chiosando le proposte marziane con il buon senso terra terra che, per li rami, gli viene da generazioni di meneghini veraci, pratici, facondi e allegri. Certo è che, pur con un po' di tremarella addosso, tiene botta. E quando viene scaricato dal disco e va a spifferare la sua avventura a madame Rosa, questa non gli crede e chiama il medico. Il taglio del breve romanzo, scorrevolissimo impasto di locuzioni lombarde, spesso italianizzate, e di un italiano a sua volta lombardizzato, suscita qualcosa di più di un semplice sorriso: sì, il Pepp è divertente, e di questo va dato grazie a Luraghi.