Il Camaleonte

Romanzo

Tweet

Essere invisibili, o viaggiare attraverso il tempo, come nei libri di Wells; attraversare i muri, come il personaggio di Marcel Aymé; trovarsi contemporaneamente in più luoghi o — più sinistro — essere senza ombra, come racconta Chamisso, o essere due diversi e opposti come il dottor Jekyll e Mr. Hyde : di tutte queste sorti, a Charmi Descartes ne è toccata una ancora diversa. Dopo un esaurimento nervoso e per effetto della cura, Chamil Descartes, ogni volta che si trova di fronte a qualcuno con cui simpatizza per qualsiasi ragione, tanto s'immedesima che entra nell'interlocutore, ne prende il corpo e lo dirige. Il suo corpo, quello di Chamil Descartes, giace inerte, ma il vero Chamil vive nell'altro. Entra così nel suo principale (e si concede subito una lunga licenza per malattia), nel suo psichiatra, nel dentista, in un'amica ninfomane...
Chamil si sforza di rimanere se stesso, di fermare la crescente disintegrazione della sua identità, di mantenersi distaccato da quel che gli accade, ma quando comincia a interessarsi ai problemi di qualcuno, si può dire veramente che viene « assorbito ». Tutte le sue cavie sono inconsapevoli. Riuscirà ad averne aiuto?
Gathorne-Hardy, che è al secondo romanzo, riunisce in « Camaleonte » un'intelligenza e un'ironia nella miglior tradizione anglosassone con il meraviglioso dei romanzi fantastici dell'ultimo Ottocento.