Pavana - collana SFBC n. 54 - Brossura
Romanzo- Data uscita
- Settembre 2021
- Condizioni
- Copie disponibili
- poche
- Venduto da
- BCLibri
bclibri@delosstore.it
- Autore
- Keith Roberts
- Collana
- SFBC n. 54
La Tribuna 1978 - Genere
- Fantascienza
PRIMA EDIZIONE - BROSSURA - Unica ristampa nei Classici Urania
PAVANA
Supponiamo che Elisabetta I sia stata assassinata nel 1588 e che la Grande Armada abbia avuto successo nella sua invasione: l’Inghilterra di Shakespeare e di Edmund Spenser sarebbe così caduta nelle mani del cattolicissimo sovrano di Spagna, Filippo II, e l’autorità della Chiesa Cattolica (cum Inquisizione) si sarebbe rinsaldata in tutta Europa. Pochi ostacoli avrebbero poi potuto frapporsi all’allargamento di questo dominio al Nuovo Mondo... ma cosa sarebbe successo, dopo? Costruire un universo parallelo al nostro e al tempo stesso completamente diverso non è certo un’operazione da poco, in special modo quando l’obiettivo di uno scrittore decide di indagare una possibilità affascinante nata da due spunti storici ’incrinati’ come quelli esposti sopra. Eppure Keith Roberts è riuscito magnificamente nel suo intento di tessere una storia alternata, utilizzando una maestria stilistica che è davvero rara nella fantascienza moderna: sempre in equilibrio fra una sottile vena lirica e un amaro realismo, questo non è un romanzo che si possa dimenticare facilmente. Anche perché non si potrà mai cancellare dalla mente la sensazione che i personaggi del libro, allacciati nelle austere movenze di una pavana seicentesca, percorrano i sentieri di una storia troppo plausibile per essere solamente inventata.
Supponiamo che Elisabetta I sia stata assassinata nel 1588 e che la Grande Armada abbia avuto successo nella sua invasione: l’Inghilterra di Shakespeare e di Edmund Spenser sarebbe così caduta nelle mani del cattolicissimo sovrano di Spagna, Filippo II, e l’autorità della Chiesa Cattolica (cum Inquisizione) si sarebbe rinsaldata in tutta Europa. Pochi ostacoli avrebbero poi potuto frapporsi all’allargamento di questo dominio al Nuovo Mondo... ma cosa sarebbe successo, dopo? Costruire un universo parallelo al nostro e al tempo stesso completamente diverso non è certo un’operazione da poco, in special modo quando l’obiettivo di uno scrittore decide di indagare una possibilità affascinante nata da due spunti storici ’incrinati’ come quelli esposti sopra. Eppure Keith Roberts è riuscito magnificamente nel suo intento di tessere una storia alternata, utilizzando una maestria stilistica che è davvero rara nella fantascienza moderna: sempre in equilibrio fra una sottile vena lirica e un amaro realismo, questo non è un romanzo che si possa dimenticare facilmente. Anche perché non si potrà mai cancellare dalla mente la sensazione che i personaggi del libro, allacciati nelle austere movenze di una pavana seicentesca, percorrano i sentieri di una storia troppo plausibile per essere solamente inventata.