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Spesso si è costretti a usarli, ma non è mica detto che i computer debbano piacere per forza. La loro logica è contorta, difficile da assimilare, e molte persone, come Arturo, proprio non li sopportano. Quando poi creano problemi, è il panico: cosa fare? Perché sta accadendo, cosa ho fatto di sbagliato? O forse è il computer che odia me come io odio lui? Mi sta prendendo in giro?

Una storia di fantascienza – ma neanche poi tanto – dal maestro Renato Pestriniero nel cui protagonista certamente si riconosceranno molte persone.

Scrittore e pittore, Renato Pestriniero è nato nel 1933 a Venezia, città alla quale ha dato molto, spesso eleggendola protagonista dei suoi racconti. Scrittore, traduttore e saggista ha pubblicato oltre cento racconti, sette romanzi, quattro antologie personali e numerosi saggi. Gli esordi risalgono al 1958 sulla rivista Oltre il cielo, dove nel 1960 pubblica Una notte di 21 ore. Da questo racconto Mario Bava trarrà il film Terrore nello spazio, considerato uno dei migliori film italiani di fantascienza e secondo alcuni tra le fonti di ispirazione dell'Alien di Ridley Scott. Tra i suoi romanzi più noti Il nido al di là dell'ombra (1986), Resurrezione (1987), Settantacinque long tons (2002). Nel 2005 è uscita l'antologia personale C'era una volta la luna che raccoglie i suoi migliori racconti.