La cena di Dumas

romanzo breve

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La spedizione dei Mille è appena finita in un caos di festoni e statue di cartapesta che si sciolgono per la pioggia battente e di veri e falsi garibaldini che sgomitano per avere pensioni e riconoscimenti. Garibaldi è in partenza per Caprera. Rosiné Capece, una bella popolana ambigua e vistosa, va a dirgli che qualcuno ha ucciso il suo amante garibaldino. Il generale incarica delle indagini l'ungherese Stefano Turr. Questi si renderà presto conto che un vicolo di Napoli può essere più infido e pericoloso di un campo di battaglia, ma non è abituato ad arrendersi e cercherà di districarsi sino alla fine tra falsi garibaldini, poveri artigiani, camorristi diventati sbirri e magnaccia privi di scrupoli. In un lussuoso albergo, intanto, gli ospiti di Alexandre Dumas si apprestano a festeggiare la fine della missione con una sontuosa cena. Fra loro ci sono Friedrich Engels, Nino Bixio, Francesco Crispi, alcuni giornalisti, un paio di generali e Liborio Romano, l'ex ministro degli Interni borbonico passato ai Savoia. Manca Turr, ma gli ospiti di Dumas sanno che si farà vivo solo dopo aver risolto il caso.

Luigi De Pascalis ha festeggiato nel 2014 mezzo secolo di scrittura. Ha pubblicato articoli, saggi, racconti fantastici, romanzi storici e gialli. Ha vinto diversi premi ed è stato pubblicato in vari paesi. Il suo romanzo Il mantello di porpora sull'imperatore Giuliano l'Apostata (La Lepre edizioni) ha concorso quest'anno al Premio Strega.